“Per il Fuorisalone di quest’anno avevamo in mente di realizzare qualcosa che fosse in grado di comunicare i punti cardine del nostro ingredient brand in maniera diversa dal solito; in maniera inaspettata. Per questo motivo ci siamo rivolti a Parasite 2.0 che grazie al loro approccio sperimentale sono riusciti ad interpretare e rendere tangibile il nostro carattere, attraverso delle intriganti macchine che fluttuano in equilibrio sopra a degli elementi realizzati in XL EXTRALIGHT®. Speriamo che questi equilibri e paradossi stimolino il vostro inconscio come è accaduto a noi di XL EXTRALIGHT®!” Carlo Vecchiola Foam Design Product & Brand Manager

Per Parasite – Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo, – sistematici sperimentatori sul fronte dell’architettura, del design e della scenografia tra Londra e Milano, l’obiettivo non è la creazione di un oggetto o di un qualsiasi prodotto finito – o comunque non solo, e certamente non nel caso di questo lavoro.  Le cinque macchine paradossali, messe in scena nel giardino dell’Alcova in occasione della Milano Design Week 2022, parlano ai visitatori senza mediazioni. L’attivazione di questa grande installazione è negli occhi di chi la osserva, senza bisogno di didascalie: in PARADOX GARDEN, i sei giganti polimaterici si staccano dalla terra in un atto di equilibrio estremo e sfidano gli osservatori.

“Con XL EXTRALIGHT, la loro tecnologia e i loro materiali, abbiamo avuto la possibilità di dare una forma fisica ad alcuni dei temi di ricerca che abbiamo indagato negli ultimi anni tra cui, uno su tutti, la dissoluzione del limite artificiale-naturale. Il Paradox Garden disegnato per la prossima MDW ad Alcova è il risultato che abbiamo raggiunto grazie a un intenso e costante scambio con l’azienda, attraverso il quale abbiamo cercato di “stressare” alcuni degli aspetti innovativi propri dei materiali di XL EXTRALIGHT” Parasite 2.0

“L’inconscio lavora: lo diceva Jacques Lacan, psichiatra e filosofo francese, all’inizio degli anni ’70. L’inconscio lavora e basta, senza calcolare, razionalizzare o esprimere giudizi. L’informazione che deriva da questo processo è difficile da definire e trasmettere, eppure la consapevolezza raggiunta può radicarsi al punto di influenzare irrimediabilmente l’essere umano. Ho pensato a qualcosa del genere quando il collettivo Parasite 2.0 mi ha parlato per la prima volta del progetto a cui stavano lavorando per XL EXTRALIGHT®. Stefano Colombo, Eugenio Cosentino e Luca Marullo, forti di un linguaggio peculiare, empatico e intuitivo, sono intervenuti in maniera complementare rispetto ai dati esplorati nei laboratori scientifici, dove vengono sviluppate l’innovazione, la sostenibilità (oltre il 51% di alcune formule speciali è riciclato, o in alcuni casi ottenuto da 30% di bio-resine) e le proprietà fisico-meccaniche di XL EXTRALIGHT®. Annalisa Rosso, design curator.